18/09/20

LA FESTA DEI SÓCÈRI


Vi ricordate il tazebao insieme ce la faremo? Sì, quello esposto per mesi, come la sacra Sindone al balcone di palazzo Firmian. Dunque? Beh, tutte quelle precauzioni, quelle raccomandazioni al rispetto delle regole, che suonavano un po' come 've la insegno io, fidatevi di me...' Embè? La signorina sindaca se le è già dimenticate. Proprio lei. Basta regole, basta precauzioni. Le feste sono più importanti della salute pubblica! Soprattutto se d'auspicio e a ricordo di fauste giornate passate. Come domenica 10 maggio 2015... Quel giorno, la seconda de maggio, ricorreva la sagra di Lago. Fu in quell'occasione che verso il crepuscolo emissari della lista Ceschini, offrendo grostoli e bianchetti agli ormai bóghi e rintronati festaioli, convinsero gli ultimi indecisi a recarsi solleciti al seggio e a votare con fiducia lady Elena. Il giorno dopo, per nove voti in più, 'la pasionaria' di Lago si ritrovò capacomune. Ora, la sindaca tenta il bis. Saltata la sagra di Stava, la terza de settembre, immaginiamo per ragioni sanitarie, ne ha autorizzata un'altra. Con ordinanza numero 93 del 16/09/2020, a seguito di richiesta urgente del 15/09/2020 presentata, guarda un po' te, dal suo candidato Nevio Zeni, 'ritenuto opportuno provvedere in merito' ha disposto la regolamentazione stradale del rione ovest del paese in occasione della manifestazione denominata Marena te Soc o Festa te Soc (dall'ordinanaza in parola non è ben chiaro quale sia il nome esatto attribuito all'evento) che si terrà proprio domenica 20 settembre 2020. Dal provvedimento sindacale si evince che la festa o marena te Soc durerà ben otto ore, dalle 10 del mattino alle 18 del pomeriggio. Un tempo congruo per ubriacare un bel po' di assetati e far opera di convincimento pro lady Elena, così come accadde cinque anni fa in quel di Lago.

Ora ci chiediamo: ma la sindaca ci è o ci fa?

Non sa che gli assembramenti gratuiti in questo delicato momento di ritorno del Covid 19 sono comunque da sconsigliare? Non sa che a Tesero proprio in questi giorni sono stati segnalati nuovi casi positivi? E non sa che proprio te Soc sono stati eseguiti dei tamponi? Certo che lo sa!

E ci chiediamo ancora: non sa la sindaca che domenica 20 settembre è giornata di silenzio elettorale disciplinato dall'articolo 9 della legge 4 aprile 1956 n° 212? E non sa che per effetto di quel medesimo articolo 9 nel giorno precedente e in quelli stabiliti per le elezioni sono vietati i comizi, le riunioni di propaganda elettorale diretta o indiretta, in luoghi pubblici o aperti al pubblico? E ancora, non sa che nei giorni destinati alla votazione è vietata ogni forma di propaganda elettorale entro il raggio di 200 metri dall'ingresso delle sezioni elettorali? E non sa qual è la distanza tra la sezione elettorale di via 4 Novembre e via Soc?

Certo che lo sa! E allora? E allora ve lo diciamo noi: CI FA!

L'Orco

17/09/20

L'ULTIMA DI BARBOLINI: O LA VA, O LA SPACCA

Barbolini ritenta. Ancora stavolta, poi basta. È un popolano caparbio, che nel lavoro e in politica s'è fatto da solo. Ci ha sempre messo la faccia, senza nascondersi, e di padrini non ne ha mai avuti. In Comune ha fatto la gavetta partendo dal basso. Prima consigliere con la seconda amministrazione Delladio (2000 - 2005), poi assessore ai LL.PP. con la terza di Delladio (2005 - 2010) e infine vice sindaco con delega ai LL.PP. con l'amministrazione Zanon (2010 - 2015). Dieci anni in Giunta di intensa attività esterna al palazzo, agli ordini di due sindaci diversi, frontman di fatto dell'amministrazione. Sempre in prima fila e sempre sul pezzo, con caschetto, piccone e telefono, pronto a intervenire per agevolare i lavori su ogni cantiere. Di certo, l'amministratore degli ultimi trent'anni più vicino all'azione che si ricordi.

Nel 2015, scaduto il mandato di Francesco Zanon, tenta il gran salto: si candida alla carica di primo cittadino. Prepara una discreta squadra con un programma adeguato. I segnali pre voto sono incoraggianti e tra i suoi sostenitori c'è fiducia. Ma, grazie ai soliti 'traffici' del padrino di Propian e alla consorteria a lui collegata il 10 maggio viene sconfitto di misura dalla sindaca uscente con uno scarto di soli 9 voti. Gli echi sinistri di quel risultato 'taroccato' ancora s'odono e i rancori sottotraccia oggi, cinque anni dopo, sono vivi più che mai.

Adesso, dopo quest'ultimo quinquennio trascorso tra i banchi dell'opposizione (senza infamia e senza lode, a onor del vero) e con vent'anni di anzianità amministrativa e di esperienza acquisita dentro e fuori la stanza dei bottoni, ci riprova. Ancora da solo, senza padrini in terra e santi in paradiso. Quale sarà il verdetto che uscirà dalle urne dopo la chiamata popolare del 20 e 21 settembre prossimi non è facile prevederlo. La gente, si sa, è immemore e volubile, ragiona pochino, e qui a Tesero in particolare, quasi mai esprime un voto libero. La storia di questo paese insegna che l'intimidazione mafiosa, un tempo edulcorata dall'odore d'incenso, esercitata soavemente nei dopo messa all'ombra del campanile sul sagrato o durante la processione del Rosari e, oggigiorno 'recapitata' ai destinatari molto più comodamente via social, ha sempre pesato sui giochi di palazzo. Dunque siamo consci che il rischio di bissare l'esito del 2015 è molto alto. Ancora qualche giorno di pazienza e tutto sarà comunque chiarito.

Intanto e in conclusione, per quei paesani immemori, pubblichiamo qui sotto l'elenco delle opere che Barbolini nei suoi 10 anni da assessore ha contribuito a programmare e poi sul campo ha personalmente sovrinteso. Così, per dare a Cesare quel che è di Cesare.

L'Orco



Comune di Tesero

Provincia di Trento


OPERE PUBBLICHE REALIZZATE NEL QUINQUENNIO 2010 – 2015


ANNO 2010

1) Rifacimento illuminazione pubblica e asfaltatura della strada comunale (p.f. 6307/2) nella zona

artigianale in loc. Piera (lavoro iniziato con precedente amministrazione).

2) Lavori di adeguamento normativo e funzionale della Scuola Media G. Alberti - p.ed. 1319 C.C.

Tesero (lavoro iniziato con precedente amministrazione).

3) Lavori di ristrutturazione e risanamento conservativo delle pp.ed. 927/1 e 955 C.C. Tesero - ex

caseificio (lavoro iniziato con precedente amministrazione)

4) Rifacimento di un tratto di acquedotto comunale in Via Fia (parte bassa) (lavoro iniziato con precedente amministrazione).

5) Sistemazione strade comunali Via Colombi e Via Naronchel.

6) Interventi di stabilizzazione e messa in sicurezza del versante roccioso soprastante la Via Stazione: approvazione a tutti gli effetti della perizia di somma urgenza, affidamento lavori alla ditta Pek Disgaggi S.r.l. di Predazzo.

7) Prolungamento marciapiede sulla S.P. 215 del Lavazè, dal ponte per la Loc. Masi di Stava all'Hotel Shandranj (lavori iniziati con precedente amministrazione)

8) Rifacimento illuminazione pubblica in un tratto di Via Fia (parte alta), Loc. Aleci, Loc. Masi di Stava

(lavori iniziati con precedente amministrazione).

9) Ampliamento rifugio Caserina e nuovo magazzino interrato in p.ed. 1362 e p.f. 2422/1 (lavori iniziati con precedente amministrazione)

10) Rifacimento rete acque bianche in località Sottopedonda.

11) Realizzazione di opere di protezione dalla caduta di massi per l'abitato di Propian (lavori iniziati con precedente amministrazione).

12) Terza corsia in Loc. Piera - Illuminazione pubblica sulla rotatoria sulla S.S. 48 - C.C. Tesero (lavoro iniziato con precedente amministrazione)

13) Interventi di messa a norma e adeguamento delle scuole elementari p.ed. 943 in

C.C. Tesero: determinazione delle modalità di esecuzione; approvazione del bando di licitazione.

14) Costruzione nuovo marciapiede a lato della S.P. 215 Tesero – Stava (lavoro iniziato con precedente amministrazione)

15) Sistemazione piazzetta Benesin e scala di collegamento con Via Roma – antincongiunturali (intervento iniziato con precedente amministrazione)


ANNO 2011

1) Ampliamento loculi nel cimitero di San Eliseo.

2) Centro del fondo

3) Nuova palazzina centro Danza

4) Rifacimento di un tratto di acquedotto Via Stava (bar Topo – Rana)

5) Asfaltatura e rifacimento acquedotto strada comunale Via Santa Libera – Masi di Piera

6) Asfaltatura tratto intermedio di Via Stazione.

7) Lavori vari di manutenzione alla Stalla di Pampeago (sala mungitura – tettoia legnaia)

8) Rifacimento pavimentazione ed illuminazione Via Delmarco.


ANNO 2012

1) Costruzione nuovo Parcheggio ai Fossi.

2) Costruzione nuovo parcheggio Via Molini.

3) Costruzione parcheggio a lago per Camper a pagamento

4) Asfaltature varie (parte alta di Via Stava – Via Stazione)

5) Acquisto sistema di proiezione digitale 3D – cinema Teatro

6) Realizzazione nuovo marciapiede Via Fia


ANNO 2013

1) Forniture bacheche espositive

2) Realizzazione nuovo osservatorio astronomico in Loc. Zanon

3) Asfaltature varie in Loc. Lago.

4) Opere di mitigazione del rischio idrogeologico Rio Val Grana

5) Restauro Casa Iellici

6) Somma urgenza evento franoso Via Lagorai

7) Sistemazione strada comunale che dalla Loc. Sottopedonda conduce alla Loc. Val.

8) Allargamento Via Santa Libera

9) Lavori di sistemazione della P.zza Giovanelli – Via Pedonda


ANNO 2014

1) Completamento baita Barco sopra e sotto (intervento iniziato con precedente amministrazione e completato con questa con l’arredamento)

2) Realizzazione di opere di protezione Pedonda (LATO ROCCIOSO VERSANTE RIO STAVA)

3) Rifacimento pavimentazione ed illuminazione Via Sorasass.

4) Somma urgenza frana in Loc. Valli (Misconel)

5) Asfaltatura parte bassa di Via Stazione.

6) Sistemazione alveo a monte del parcheggio ai Fossi.

7) Passerella Asilo

8) Nuovo marciapiede ed illuminazione Via Lagorai

9) Sistemazione area nei pressi del laghetto a Lago di Tesero con nuove casette

10) Sostituzione illuminazione centro storico con lampade a led.

11) Asfaltatura del tratto iniziale di Via santa Libera.

12) Montaggio bacheche espositive in legno centro storico.

13) Nuova segnaletica stradale Centro Storico

15/09/20

TESTA A TESTA

"Malga Lagorai: la parola ai candidati" è il titolo dell'incontro pubblico organizzato dal Comitato "Vicini al Lagorai" mercoledì 16 settembre alle ore 20.15 presso il cinema teatro di Tesero. Saranno presenti i due aspiranti sindaco: l'uscente Elena Ceschini e lo sfidante Alan Barbolini che chiariranno le loro intenzioni riguardo la scottante questione del progetto di ristrutturazione e cambio d'uso di malga Lagorai, proprietà della Magnifica Comunità di Fiemme, ma situata sul territorio del Comune di Tesero che dovrebbe essere trasformata in Agritur con 17 posti letto e una trentina di posti di ristoro interni. Un cambio di destinazione non previsto dal PRG del Comune di Tesero che si aggiunge ad altre criticità: dallo smaltimento delle acque reflue, alla messa in sicurezza del rio soprastante, all'accesso alla malga attualmente raggiungibile solo tramite mulattiera storica, all'aumento di volume e di altezza e numerose altre deroghe.
 
 
 
Da qui l'invito ai due candidati da parte del Comitato Vicini al Lagorai per conoscere la loro posizione sul progetto che si inquadra nell'ambito del più ampio "Progetto "Translagorai".
La Translagorai è il trekking di circa 90 Km che attraversa la catena, dalla Panarotta al passo Rolle e il progetto prevede, tra l'altro, la sistemazione e l'ampliamento di alcune strutture che dovrebbero essere a servizio dei trekkers. Il condizionale è d'obbligo poiché le maggiori contestazioni di Comitati e Gruppi Facebook riguardano proprio gli interventi su alcune strutture e in particolare malga Lagorai, lontana dal percorso del Trekking e a un dislivello inferiore di 500 metri rispetto ad esso. In particolare il Comitato Vicini al Lagorai chiede che la Malga sia riportata al suo secolare uso di alpeggio, prezioso presidio di quella agricoltura delle terre alte con prodotti di eccellenza e che preservi il territorio con il mantenimento dei pascoli. Sarà comunque il futuro Consiglio Comunale di Tesero a decidere il prossimo futuro di Malga Lagorai, approvando o no il cambio d'uso con diverse importanti deroghe al PRG e al Regolamento edilizio, con il rischio di un inevitabile degrado dello splendido e incontaminato territorio circostante.
L'incontro, nel rispetto delle normative vigenti in materia di Covid-19, sarà moderato da Francesco Morandini.
Per informazioni e contatti col Comitato promotore:
email viciniallagorai@gmail.com o messaggi al 371 463517.

Comitato Vicini al Lagorai

14/09/20

LA CANDIDATA ESPERTA IN COMUNICAZIONE


Si può fare campagna elettorale in questo modo? Avevo inviato ai quotidiani locali l'articolo che pubblico qui interamente. Le redazioni, vista la campagna elettorale in corso, hanno decisio di non riportarlo. Io lo condivido con voi.

In questi giorni i candidati alle elezioni comunali cercano di presentarsi all’elettorato nel modo più accattivante possibile, facendo largo uso dei social. La tecnologia ha reso obsoleti i programmi a stampa. Uno strumento democratico quello dei social, facilmente utilizzabile da chiunque, che rende più facile il contatto con il pubblico. Non tutti i candidati sembrano però rendersi conto che l’approccio con l’elettorato deve essere minimamente corretto. Quanto accaduto a Tesero recentemente può valere come esempio di come non utilizzare i social per fare propaganda elettorale. Giulia Varesco, componente della lista che propone come candidata Sindaco Elena Ceschini ha pubblicato sul suo profilo facebook un’accattivante presentazione. Anche troppo limata nella forma, tanto da incuriosire un censita che, dopo attenta ricerca, è riuscito a dimostrare che la presentazione della Varesco è in realtà sostanzialmente copiata da quella di Giuseppe Paruolo, candidato per il partito democratico alle recenti elezioni regionali in Emilia-Romagna. A parte il fatto che la specificità emiliano-romagnola non è esattamente quella fiemmese e sorvolando sul fatto che il candidato romagnolo potrebbe avanzare alla giovane teserana richieste di risarcimento per plagio,

il vero tema sul quale riflettere è il seguente: come può un candidato rivolgersi all’elettorato in maniera così poco corretta? Qualcuno ha consigliato alla Varesco di rimuovere dal profilo facebook la presentazione “taroccata” (che in effetti non compare più sul profilo) ma la sostanza non cambia. E’ sacrosanto e direi doveroso che i candidati presentino all’elettorato il loro profilo, la loro esperienza, le loro competenze, le loro motivazioni per impegnarsi nella cosa pubblica. Ad un’unica condizione, che siano le loro.

Maurizio Zeni


13/09/20

ANITA DISSENTE


Buon giorno a tutti. Mi chiamo Anita e sono la sorella di Enrico Vinante. Mi sento in dovere di dire la mia rispetto all'articolo scritto dalla Casa dell'orco perchè contiene un'imprecisione di fondo sulla quale è costruito tutto il testo. Nel 2015, anno in cui l'attuale amministrazione ha vinto le elezioni, anche mio fratello ha partecipato, candidandosi, ai tavoli di lavoro per la costruzione del programma elettorale per la lista "Per Tesero e la sua gente". Il suo entusiasmo, che ha sempre dimostrato per qualsiasi attività intrapresa nella sua vita, lo ha portato ad accettare la proposta di lavorare con questo gruppo nel quale ha trovato sintonia d'intenti e di pensieri. Ricordo ancora come fosse ieri, il giorno in cui, dopo la serata di lavoro con i partecipanti ai tavoli, mi ha annunciato il lancio dell'idea di poter creare a Tesero l'area sgambatura cani. Enrico aveva individuato, a mio avviso, un bisogno che Tesero e i suoi tanti turisti avevano: quello di poter avere uno spazio regolamentato, sicuro e protetto per poter far correre i cani da compagnia. Se ci pensiamo, i cani da caccia, hanno la possibilità di essere addestrati all'attività venatoria e ciò è regolato sia negli spazi che nei periodi, ma questo per tutti gli altri cani non è contemplato ad oggi nel paese di Tesero. Chiamare questo spazio "smerdisterio" è davvero riduttivo. Qui i nostri amici quadrupedi potrebbero seguire il loro istinto, tanto caro agli animalisti e cioè la loro necessità di correre a perdifiato e giocare con il loro padrone il quale non avrebbe la paura costante della macchine o delle multe. Perchè altrimenti quale potrebbe essere un'altra soluzione sensata? Propongo di vietare l'acquisto o l'adozione di cani da compagnia, così si risolverebbe il problema. Aldilà delle battute, mi pare poco corretto e profondamente sbagliato accusare la sindaca di voler strumentalizzare il fatto che Enrico non ci sia più per non giustificare la creazione di questa nuova opera pubblica. Io non faccio parte dell'amministrazione e nè io nè purtroppo Enrico abbiamo partecipato alla stesura del progetto; rispetto all'individuazione dello spazio, alla metratura, alle regole che lo sottendono, se ne può discutere certamente, ma in virtù della verità devo sottolineare che sì, Elena Ceschini ha ragione quando dice al giornale che l'idea è partita da Enrico. Bastava venire da me e dalla mia famiglia per chiedere informazioni rispetto a questo ed allora si sarebbe potuto scrivere l'articolo non sul chi, ma criticando, se vogliamo, il come. Buona giornata a tutti.
 
Anita Vinante
 
 
 
Cara Anita, grazie per il tuo contributo. Premetto che questo blog non ha la presunzione di esprimere la Verità, ma semplicemente opinioni. Quando però c'è onestà intellettuale, talvolta, le opinioni coincidono con la verità. Mi sembra quindi doveroso aggiungere una precisazione. Se per te l'equivoco originario sul quale avrei poi imbastito l'articolo è di aver scritto "presunto ideatore dell'opera" anziché "ideatore dell'opera" sappi che sei fuori strada: avrei fatto lo stesso pezzo anche se dell'identità ne fossi stato certo.
Scusa, ma sei tu che hai travisato. Il post non voleva entrare (e non è entrato!) nel merito della questione (io contrario, tu favorevole, per questi e questi motivi...) No! Intendeva semplicemente dire - e qui ribadire - che la sindaca, data la polemica montante intorno alla realizzazione del recinto canino, con la popolazione nettamente divisa tra fautori e detrattori, ha ben pensato di confezionare quell'articolo, attraverso il quale attribuirne ad altri, in questo caso dunque a Enrico, la responsabilità o, se tu preferisci, il merito.
E non già (o non solo) per concedere a tuo fratello la paternità dell'opera, ma, meno nobilmente, per lavarsene pilatescamente le mani e tirarsi fuori attraverso un panegirico pro captatio benevolentiae, così da impietosire i lettori, raffreddare la polemica e, possibilmente, non perdere consensi. Nient'altro.
 
L'Orco
 

INCANTO NOTTURNO

INCANTO NOTTURNO
Sara

LE OCHE E I CHIERICHETTI

LE OCHE E I CHIERICHETTI
Bepi Zanon

TESERO 1929

TESERO 1929
Foto Anonimo

PASSATO

PASSATO
Foto Orco

ANCORA ROSA

ANCORA ROSA
Foto Archivio

VIA STAVA ANNI '30

VIA STAVA ANNI '30
foto Anonimo

TESERO DI BIANCO VESTITO

TESERO DI BIANCO VESTITO
Foto Giuliano Sartorelli

LA BAMBOLA SABINA

LA BAMBOLA SABINA
Foto Euro

LA VAL DEL SALIME

LA VAL DEL SALIME
Foto Euro

SEBASTIAN E IL BRENZO DI BEGNESIN

SEBASTIAN E IL BRENZO DI BEGNESIN
Foto di Euro Delladio

MINU

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