Da ex esercente voglio fare una mia considerazione personale su ciò che più mi ha delusa in questo periodo di scelta difficile della mia vita. Quando un'attività economica chiude c'è sempre un perché: può trattarsi di un sopraggiunto insormontabile problema, o, appunto, di una scelta di vita, o di altro ancora. I nostri sono paesi piccoli, dove purtroppo il piccolo commerciante si trova a lottare ogni giorno con la sempre più insostenibile concorrenza dei grossi centri commerciali e delle vendite on line in genere. Perciò faccio appello a tutti i Sindaci della valle: occupatevi e preoccupatevi anche delle piccole attività di paese, fate una telefonata ai loro gestori se non avete tempo di passare direttamente, chiedete loro cosa si potrebbe fare per migliorare qualcosa di sbagliato o di incerto. Ascoltateli, sono loro che meglio di chiunque altro conoscono i problemi commerciali di un paese. Non fate come se non esistessero, perché così facendo, saranno costretti a chiudere e senza il piccolo commercio i paesi diventeranno fantasmi!
Volete i fiori belli, volete le panchine belle, volete le strade belle, volete ciò che è normale ci sia nei paesi turistici, ma senza curarvi del commercio, che pure fa parte della vita del paesano e del turista.
In ragione di queste considerazioni mi permetto di esprimere tutta la mia delusione per la mancanza di interesse da parte della Sindaca per la recente chiusura della mia attività. Una sua telefonata per comprendere i motivi del perché chiudi bottega e te ne vai e magari anche per complimentarsi per l'attività svolta, visto che il mio lavoro, come quello di tutti gli esercenti, ha avuto un'importante funzione sociale nel dar vita al paese, me la sarei aspettata.
Claudia Gilmozzi
Purtroppo Claudia, tutto ciò che scrivi è una grande quanto terribile verità.Pure io ho chiuso senza che nessuno dell' amministrazione s'interessasse. Come ben sai, bisogna dare comunicazione della propria cessata attività al Comune, non possono dire di cadere dal cielo o di non saperne nulla... il Sindaco, primo cittadino, eletto dai cittadini, stipendiato dai propri cittadini,dovrebbere sentirsi in dovere di sapere, aiutare e rivolgere un sorriso a tutti. Cosa che a Tesero, da parte della Ns Sindaca te lo puoi dimenticare.... e non solo da lei ma da tutti/e coloro fanno parte della sua giunta. In poche parole, ti fanno sentire un emarginata. Ma ricordati Claudia, che sia io che te, possiamo andare a testa alta, nonostante tutto. A differenza di altri....
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