Mentre a Palazzo si registrano quotidianamente soprusi ed imbrogli perpetrati dalla nota banda al comando (che l'intera Enciclopedia delle Malefatte non basterebbe a contenerli tutti), per tacitare il popolino distratto (peraltro già muto e silente di suo) si ripropongono, con intollerabile sperpero di pubblico denaro, i noti e vetusti circenses invernali.
Ecco dunque, per l'ennesima volta, riapparire nelle cronache locali della stampa trentina la lieta novella del presepe teserano in viaggio alla conquista del mondo. Insomma (traducendo) ...
... continua lo sfruttamento dell'inesauribile e inesausta miniera del consenso ad uso e consumo del sommo Brigante e dei suoi accoliti.
Come scrive giustamente l'estensore dell'articolo, in questo paese sembra proprio di stare in un grande presepio vivente. Con un solo Redentore, molti buoi e numerosissimi asini.
L'Orco
..bentornato Orco! la tua satira ci mancava. Mai come in questo momento sarebbero necessari i tuoi interventi sagaci.
RispondiEliminaAnche da parte mia BENTORNATO!
RispondiEliminaParole sagge le tue .. alcuni di quei numerosissimi a.... per una settimana si sono trasferiti in Russia a carico di chi?
Perché non tornare alla nostra semplicità sempre apprezzata da numerosi turisti e smetterla di pensare di essere i più bravi?