Mercoledì,
12 ottobre 2016. Primo pomeriggio di una splendida giornata di sole.
Di ritorno dalla mia solita passeggiata quotidiana, da via Restiesa,
dò un'occhiata in direzione del piazzale delle scuole elementari.
Per poco non mi prende un colpo! Cosa succede? Cosa stanno
combinando? Apro e chiudo gli occhi un paio di volte per assicurarmi
che la vista non mi inganni. Metto a fuoco. No! Non ci posso credere!
Sbalordita e incredula mi tocca assistere a uno spettacolo che non
avrei mai voluto vedere e che mi spezza il cuore. In diretta, davanti
ai miei occhi, un maestoso abete rosso viene abbattuto al suolo senza
pietà né possibilità di scampo. Poco più in là altre piante, che
prima di lui hanno incontrato lo stesso destino, sono ora enormi
montagne di fronde verdi. Intorno ad esse alte e corpulente figure
gironzolano armeggiando con scuri, zappini e attrezzi vari accompagnate
dall'inconfondibile rumore delle motoseghe. Noo! I peci de le
scöle nó i gh'è pü! Allungo
il passo per raggiungere il più in fretta possibile il luogo del
misfatto e cercare di capire più da vicino cosa stia succedendo. Lo
scenario che mi si presenta davanti è a dir poco assurdo. Un'intera
fila di conifere (abeti e larici), meravigliosi e rari esemplari di
bellezza, da oltre mezzo secolo fedeli compagni di gioco di
generazioni e generazioni di bambini non c'è più. Le svettanti
creature che io bambina ho visto crescere e diventare sempre più
alte, che per anni, come soldatini sull'attenti hanno fatto bella
mostra di sé, delimitando il lato sud-ovest del piazzale delle
scuole, regalandoci il loro salubre profumo, la loro bellezza,
l'ombra e la frescura nei giorni più afosi dell'estate, ora giaciono
miseramente a terra, barbaramente e ignobilmente rase al suolo per
mano dell'uomo.
Mi
chiedo: "Quale mente illuminata può aver decretato una fine
così indegna e immeritata di questi esemplari, tra l'altro in
perfetta salute e con quale motivazione?"
Mi
avvicino a uno degli operai, che mi viene incontro beffardo, con aria
quasi compassionevole e mi indica un terzo uomo: "Quello è il
capo operai. Chiedi a lui."
Come
da copione mi viene risposto che loro
non sanno niente, loro eseguono soltanto gli ordini, loro fanno
quanto gli si chiede di fare.
"Ma qualcuno vi avrà pur detto perché, ditemi qualcosa,
inventatevi una scusa, ma parlate!" Ma...
forse per motivi di sicurezza... "Ditemi
allora dove sta la pericolosità." Ma...
gli alberi sono troppo vicini alle case... "(Balle,
non mi sembra proprio, una di queste case, tra l'altro, è anche la
mia.)" In
caso di forte vento potrebbero spezzarsi e fare danni...
Finalmente
qualcuno si "sbottona", si fa per dire! Mi
sembra di aver capito che vogliano seminare erba, piantare alberi a
foglia caduca... "I
soliti temeli,
immagino..."
"Mi
dispiace, ma non me la state raccontando giusta."
Sono
delusa, triste e molto arrabbiata. Rimango di cattivo umore tutto il
pomeriggio. E intanto continuo a pensare. Sarà per il tendone? Quel
bel tendone bianco di plastica profumanta che da giugno a fine agosto
/ inizio settembre con la sua ingombrante presenza la fa da padrone
nel bel mezzo del piazzale, rubando spazio e ostruendo la vista dei
prati e dei boschi più lontani?
Sarà
per il palco della baby-dance?
Altra
trovata che da anni, troppi ormai, accompagna obtorto
collo le nostre serate
estive, con la sua assordante ridicola musica, quando qualcuno forse
si augurerebbe soltanto un po' di silenzio e di tranquillità.
O
forse il brutale abbattimento arboreo è soltanto la prima mossa di
un piano inconfessabile architettato nelle segrete stanze del
Palazzo? Parcheggio sotterraneo? Stravolgimento stradale di via
Fia?... In paese si mormora di percorsi, di stradine, di scivoli che
dal piazzale, lato sud-ovest, lungo la rampa scenderebbero sulla via
Fia...
Io,
cittadina di Tesero, sono profondamente indignata per il gratuito
scempio provocato, l'ennesimo vergognoso sfregio inferto al paese,
che è anche il mio paese, oltre e prima che della sindaca e del suo
staff! Mi sento privata della
possibilità di dire la mia, di salvaguardare quel poco che è
rimasto. Mi venga data una risposta!
Ora
che il mio bel piazzale non è più e non sarà mai più quello di
prima, privato della sua parte migliore, la più antica, la più
importante e preziosa, la più caratterizzante, voglio che tutto lo
schifo che nelle intenzioni di chi è al comando ci verrà
sicuramente riproposto venga allo stesso modo eliminato, senza pietà,
senza riserve. Via il tendone, via la baby
dance, via l'asfalto,
voglio il prato. Ho bisogno e diritto di pace, di silenzio, di aria
buona.
Qualcuno
dovrà rispondere della gravità di quanto accaduto e palesare le
vere ragioni che hanno spinto a tanto.
Stiamo
assistendo a continui interventi di questo tipo sul nostro territorio
comunale e, se tanto mi dà tanto, da un momento all'altro mi aspetto
di vedere la squadra dei boscaioli di nuovo all'opera, questa volta
per abbattere l'ultima fila di alberi superstite: gli ippocastani sul
ciglio della rampa del Fanin.
E
cosa devo raccontare ai miei alunni io, che sono la loro maestra, che
magari dovrei insegnare loro l'amore verso la natura e il rispetto
del territorio? Cosa risponderebbe la sindaca o l'assessore alla
domanda "Perché hanno abbattuto gli alberi? Erano così belli!"
"Sì, è vero. Ma il tendone è più bello" oppure "Sì,
ma sono più importanti le automobili. Dobbiamo costruire un
parcheggio." o ancora "Vedrete, adesso faremo un bel parco
nuovo, con tanti giochi, ma senza alberi."
E
che nessuno mi venga a parlare di sicurezza, perché allora gli
stessi amministratori sono stati degli incoscienti ad
autorizzare per anni l'allestimento di tendone e baby-dance
in un luogo così pericoloso.
E
se poi non si dovesse trovare un'ubicazione alternativa per queste
due imprescindibili
attrazioni,
ve la dò io la soluzione. Lago! Terra di Marcialonghe e di Mondiali,
Centro del Fondo, praterie sgombre d'alberi, luogo di ritrovamento
del tamburo, patria della sindaca e di altri illustri politici, sede
della premiata ditta Misconel, dalle cui ciminiere, ci assicurano,
esce solo vapore acqueo. Quale
altro posto migliore per accogliere e ospitare alpini festosi e
bambini danzanti?
Delia
Delladio - Scuola Elementare Tesero
Mi associo a quanto scritto dalla maestra Delia, mi rattrista molto questo gesto scellerato deciso dall amministrazione. Quelle piante, abeti e larici, erano parte integrante della scuola. Sicuramente sapranno (ass. alla cultura in primis) che la NOSTRA scuola è stata costruita nel 1934 e la parte del piazzale era utilizzata per insegnare la botanica ai bambini. Proprio per questo i maestri di allora avevano deciso di porre a dimora le piante che, dopo una vita passata a proteggere, sorvegiare, guardare, migliaia di bambini, sono state barbaramente abbattute. Immagino che i ceppi lasciati alti verranno trasformati in sculture assurde, come la moda del tempo prevede, denigrando ancor più la maestosità che era dei grandi alberi "dele scole". Cari amministratori, avete toccato il fondo!!!! Una delusione dopo l altra!!!
RispondiEliminaChi ha il coraggio di difendere questa amministrazione incapace di amministrare!
RispondiEliminaAssessore Delladio Matteo ma si rende conto di quante cavolate sta faccendo? Con quale semplicità si è permesso ti tagliare quelle piante? ma probabilmente non se ne rende conto, peccato, avevo qualche speranza su di lei com giovane Amministeatore ma............
Fatto bene Matteo, bravo! Via i peci, empianta tigli! Avanti!!
RispondiEliminanon è una questione di " peci o tigli"!!! Quelle piante avevano un valore storico ( seppur breve) e culturale. Erano infatti strettamente legate alla scuola, erano parte di essa, erano di fatto entrate a far parte del plesso scolastico stesso!! Non condivido per niente quest'operazione, che definirei frutto di mancanza di sensibilità, di ignoranza e di voglia di far qualcosa perchè altri progetti non ce ne sono! La paragonerei all'eventuale taglio dei tigli presso il parco della pieve a Cavalese!!!! Sono delusa e rattristata !!
EliminaBravo Matteo, almeno gli alpini avranno più spazio per la loro cucina estiva e il presidente potrà organizzare più cene.
RispondiEliminaCerto! perché a Tesero esistono solo gli alpini e le cene ...................
RispondiEliminaEl vice sindaco da giovane el faseva el boscer,ritorno di fiamma?
EliminaTeste de c...zzo
EliminaSai che offesa.....teste di. c...zzo è poca cosa rispetto al danno arrecato alla popolazione,dispongono del bene di tutti come dei pagliacci inresponsabili facendola sempre franca grazie alle cariche che ricoprono,incompetenti......
EliminaNON SERVE OFFENDERE, ADESSO ABBIAMO QUELLO CHE CI MERITIAMO, IO HO VOTATO QUESTA AMMINISTRAZIONE PERCIO' NON HO NESSUN DIRITTO DI LAMENTARMI... 5 ANNI VOLANO E AVREMMO OCCASIONE DI RIFARCI.
RispondiEliminaW la festa degli alberi, adesso a Tesero va di moda fare "LA FESTA AGLI ALBERI"!
RispondiEliminala festa del Fanin che 'l pol stizar....!
RispondiEliminaDelia, condivido pienamente quello che dici ! !
RispondiEliminaQuesti sono gli amministratori : prima le scale è dopo gli alberi , si considerano , purtroppo I padroni di Tesero ..saranno consigliati da qualcuno questi giovani ammministratoi padroni del mondo ?????
RispondiEliminaPerchè non tagliano , giá che ci sono, gli alberi dell' asilo Anche quelli sono un pericolo per la struttura .no??????
RispondiEliminaSolo invidia... SI! comandano loro e non riuscite a farvene una ragione.
RispondiEliminaScusate, ma non erano "Per Tesero e la sua gente"? Chi sono "LORO" ? E chi siamo "NOI" ? Che cosa comandano? Al limite sono a disposizione per il bene comune di tutti i cittadini, si sono candidati per questo! O no????? Cosa vuol dire che "gli altri" devono farsene una ragione? Avranno pur diritto di protestare quando "loro" non fanno gli interessi del paese!!!
RispondiEliminaIntanto l'invidia , anonima delle 19 30 , non esiste !!! Di cosa dovrei essere invidioso ??? Che cosa comandano ????Ricordati che non siamo sotto una dittatura e che loro dovranno rende conto alla gente di Tesero .E il conto È Purtroppo salatoooooo !!!!
RispondiEliminaTranqui...alberi del asilo zetemana che ven...����
RispondiEliminaAlberi de pontagia sconeve
Elimina(se no ven san giovanin cola pala e col zapin e l've taia via la testa).
pare abbiano fatto solo l'asilo giocano e spaccano tutto come i bambini irrequeti.
Ma a Tesero funzionano solo le motoseghe?
EliminaPiù che la sapienza imperversa la demenza.
EliminaOra state esagerando, se continuate così ci penserà papà Carlo, papà Giuliano e mamma Paola a sistemarvi per le feste, tanto si sa loro amano far feste.
RispondiEliminaDimenticavo.... ci sarà anche il signor p., per quanto riguarda i due anzianotti del gruppo li lasciamo a godersi il loro meritatissssssssssimo letargo.
Me la stò facendo sotto,per fortuna non ho seguito il pensiero di Bertoluzza sai che fine che farei...evviva l'anonimato...anche perché non meritano di sapere chi li deride.
EliminaPontagia marteladi...
RispondiEliminaDEDICATO AI MANDATI, AGLI ESECUTORI ED AI SOSTENITORI DELLO SCEMPIO "INCOMMENTABILE".
RispondiEliminaTaci. Su le soglie del bosco non odo parole che dici umane; ma odo parole più nuove che parlano gocciole e foglie lontane. Ascolta. Piove dalle nuvole sparse. Piove su le tamerici salmastre ed arse, piove su i pini scagliosi ed irti, piove su i mirti divini, su le ginestre fulgenti di fiori accolti, su i ginepri folti di coccole aulenti, piove su i nostri volti silvani, piove su le nostre mani ignude, su i nostri vestimenti leggieri, su i freschi pensieri che l'anima schiude novella, su la favola bella che ieri t'illuse, che oggi m'illude, o Ermione.
Odi? La pioggia cade su la solitaria verdura con un crepitío che dura e varia nell'aria secondo le fronde più rade, men rade. Ascolta. Risponde al pianto il canto delle cicale che il pianto australe non impaura, né il ciel cinerino. E il pino ha un suono, e il mirto altro suono, e il ginepro altro ancóra, stromenti diversi sotto innumerevoli dita. E immersi noi siam nello spirto silvestre, d'arborea vita viventi; e il tuo volto ebro è molle di pioggia come una foglia, e le tue chiome auliscono come le chiare ginestre, o creatura terrestre che hai nome Ermione.
Ascolta, ascolta. L'accordo delle aeree cicale a poco a poco più sordo si fa sotto il pianto che cresce; ma un canto vi si mesce più roco che di laggiù sale, dall'umida ombra remota. Più sordo e più fioco s'allenta, si spegne. Sola una nota ancor trema, si spegne, risorge, trema, si spegne. Non s'ode voce del mare. Or s'ode su tutta la fronda crosciare l'argentea pioggia che monda, il croscio che varia secondo la fronda più folta, men folta. Ascolta. La figlia dell'aria è muta; ma la figlia del limo lontana, la rana, canta nell'ombra più fonda, chi sa dove, chi sa dove! E piove su le tue ciglia, Ermione.
Piove su le tue ciglia nere sìche par tu pianga ma di piacere; non bianca ma quasi fatta virente, par da scorza tu esca. E tutta la vita è in noi fresca aulente, il cuor nel petto è come pesca intatta, tra le pàlpebre gli occhi son come polle tra l'erbe, i denti negli alvèoli con come mandorle acerbe. E andiam di fratta in fratta, or congiunti or disciolti (e il verde vigor rude ci allaccia i mallèoli c'intrica i ginocchi) chi sa dove, chi sa dove! E piove su i nostri vólti silvani, piove su le nostre mani ignude, su i nostri vestimenti leggieri, su i freschi pensieri che l'anima schiude novella, su la favola bella che ieri m'illuse, che oggi t'illude, o Ermione.
G.D'Annunzio
Questa amministrazione e' un vero disastro, dovrebbero dimettersi
RispondiEliminaL'albero a qui tendevi la pargoletta mano ,il verde melograno dai bei vermigli in fior....enpiza la motosega l'ordinanza me la fago firmar mi, ma, gela l'ordinanza?..ma aon pensà...
EliminaHusqvarna o Stihl...quale seralo meio par i peci tale scole? Questo è stato il vero dilemma....
RispondiEliminaSe parli degli alberi tagliati con il Vice Sindaco Giovanni Zanon lui ti risponde.... non sapevo niente e scarica tutto sul Matteo Delladio, se parli con la Sindaca ti risponderà...che alberi? se parli con la Silvia Vaia e il Zanon Corrado sono così informati che ti risponderanno .... na associazion de men da darghe contributi.
RispondiEliminaRidi ridi ma questa è la realtà, provare per credere.... proprio una bella squadra.
Perché non li mandiamo in Umbria a completare l'opera di smantellamento?
EliminaDoman enpizo la motosega e me fago sò el castagnae che ghe la da vesin della pizzeria Ancora Tanto no serve el permesso de neguni,quella del sindaco più che altro le na firma data in prestito .
RispondiElimina... il Pino in centro alla piazza Cesare Battisti non è pericoloso??? Fanno pena questi amministratori comunali di Tesero, si credono di rispettare le tradizioni del paese, poi nel "pratico" hanno idee che neanche in centro a Berlino... poveretti! Avranno capito che il bello non è tutto? ci vuole anche rispetto all'ambiente? Ahh giusto che domande.. chiediamo il rispetto all'ambiente ad una sindaca che in centro storico ha fatto quello che ha voluto con la scusa delle ristrettezze di scelte per il colore dell'ex H. Cornacci.... se poi la scelta di questo sfalcio alle scuole elementari viene dalla mente eccelsa dell'assessor Matteo siamo messi male...
RispondiEliminaW.R.
Secondo me dietro al commento di anonimo del 14/10 delle 11.06, si cela la mente eccelsa del vice sindaco..."avanti!"...ma avanti che?!?!?!
RispondiEliminaMa questo assessore dia una spiegazione pubblica sul perché ha dato ordini di tagliare gli alberi , almeno !!!
RispondiEliminaCi saranno delle motivazioni ????
RispondiEliminaQuel che mi infastidisce, è che di fronte a tanto sconcerto che la decisione di abbattere gli alberi ha provocato, mi immagino uno sghignazzante Matteo rivolgersi alla Sindaco: " Che scrivela la Delia zul Blog de l'Orco?" E lei divertita: " Le zolite critiche: no zen fa una giusta!"
RispondiEliminaSempre con il suo sorriino : pugnalata alla schiena !!!!!
RispondiEliminaSGhignazza. Matteo, lDellia , però ha tutte le ragioni e io l'appoggio !!!
RispondiEliminaEffettivamente rattrista molto vedere che delle piante così belle e perfette siano state abattute impietosamente...ad esserere sinceri però anche la precedente amministrazione disboscò il parco delle scuole per lasciar posto a quattro patetici giochi divenuti il rifugio serale per i quattro "fattoni di turno"...Allora la polemica non fu così accesa..come mai?
RispondiEliminaNon dissociandomi completamente dal motivato sentimentalismo di Delia, mi rendo conto che noi adulti potremmo cogliere questa occasione per infondere nell'animo dei nostri figli l'amore ed il rispetto per la natura invitandoli a partecipare alla cosa pubblica, magari attraverso un concorso d'idee nel quale essi possano manifestare il desiderio di rivalutare il bellissimo piazzale delle scuole...
Smettiamola invece di incitare i nostri piccoli a salire su di un palco a sculettare a suon di discomusic e di urla esasperate...questa baby dance oltre che diseducativa è davvero superata ...basta sto spettacolo per pedofili!
ciao
..
RispondiEliminaBeh con questo commento Dantesco non si capito il concetto, ti danno fastidio i bambini, il parco giochi, i fattoni (sarebbero gli adolescenti..), effettivamente rattrista vedere cosa??? Se sei scontento di tutto e tutti EMIGRA anonimo teserano, pedofili alla babydance mai visti! Solo mamme, padri di famiglia e bambini semplicemente per condividere un momento in allegria (un'oretta....in tutto).. poi chissà tu in casa tua la notte la passi a guardare la TV fino a notte fonda... per carità preoccupati di quello che succede fuori casa tua, la è proprio un brutto mondo, barricati dentro che è meglio!!!
W.R.
Non avevo dubbi sul fatto che non avresti capito il concetto Emigra tu ingorantona...libera il paese dalla tua mente bacata...ho capito che sei una sostenitrice della baby dance..che sei vecchia e superata!!
RispondiEliminaUn consiglio ..lascia stare Dante,non è roba per te!
Ho capito un'altra cosa...ogni volta che si tocca l'amministrazione precedente vedi rosso ...ho capito chi sei
tana!!!
Sogni d'oro
Acciderbolina! Anonimo teserano mi hai teso una trappola,non te ne scappa una... sei una volpe!!! Chi sono???
RispondiEliminaMeno male che non ho espresso parere sul fatto della presente amministrazione che avesse più o meno disboscato, si vede che se nessuno a detto nulla non è stato proprio uno scempio simile come quello di ora! Non vedo l'ora di vedere il tuo laboratorio di "idee" così che anche i nostri figli nell'amore e nel rispetto per la natura, mah!!! Dai dai.... troppa cultura, sei troppo troppo troppo
W.R.
Per te che insegni ai tuoi figli a divertirsi ballando a comando davanti ad una platea adorante sti pargoli sguaiati,
RispondiEliminasono davvero troppo ...
Dai non prendertela ..stai serena .. continua la tua patetica campagna denigratoria contro chi sta lavorando anche
per te ignorantona...aspetteremo con ansia il ritorno degli intoccabili, inimitabili e purissimi ex amministratori
...ah quando e come decidevano loro il taglio degli alberi ...loro si che ci sapevano fare ...quando i gas velenosi infestavano il paese loro facevano cadere tutto elegantemente nel nulla ...che bravi ..che ammnistratori efficenti!
Ciao paladina della giustizia!
Ti rendi conto di quanto sei ridicolo? Anonimo teserano,i termini bambini sculettanti, sguaiati, che ballano a comando... quando mai? Sei un esserino col cervello ed una coscienza inetta, cosa ti credi di essere per buttar giù termini a caso? Un dotto? Vai a nasconderti.
EliminaHa ragione W.R. che non si capisce il nesso dei tuoi commenti,solo insulti su insulti cioè il niente.
Si vede anonimo teserano che i tuoi interessi verso l'amministrazione comunale teserana sono per futili motivi. Chiedi a Delia se non ha protestato anche per il taglio di un'unico albero nel parco del piazzale scuole elementari.
EliminaAnche tu sei un/una represso/a che prende il blog per sfogarsi?
Vai a lavorare.
Cara anonima, hai fatto dei paragoni utilizzando la parola PEDOFILI non posso che dirti MALATA, non c'è peggior cosa che fare un simile paragone, capisco che sei parentata con l'attuale amministrazione e nessuno ti vieta di sostenerli (con tanto coraggio), ma arrivare a fare certe insinuazioni ...fatti visitare.
RispondiElimina...se si legge con più attenzione il termine pedofili lo ha tirato fuori anonimo teserano,anzi mi sembra di leggere che w.r. abbia detto che di pedofili alla babydance non ne ha mai visti.
EliminaAnonimo teserano stai andando fuori dai termini, che possa interessare da che parte pende la tua fazione politica,stai tranquillo non ce ne frega, ma se tu avessi figli probabilmente saresti in prima fila sotto il palco, se la cosa ti fosse sfuggita le persone che si attivano per dare un servizio per vivacizzare l'estate dei nostri figli a Tesero sono volontari e tu col commento che hai fatto hai sputato merda su queste persone! Fossi in te mi vergognerei. Non dare dell'ignorante agli altri quando sei tu il primo.
EliminaL' unico che DEVE farsi visit,
Eliminare è l' anonimo teserano che parla di baby dance come spettacolo per pedofili. A lui non " garbano " i bambini " sguaiati" , " sculetanti"
Oh, è risuscitato il paladino dell' attuale giunta, "Giovanni Pico della Mirandola" de " noantri". Anonimo teserano dispensi pillole di presunta sapienza di qua, di là... in materia di IGNORANZA sei davvero forte ( leggi ignorare le cose ). Anche tu sei un ignorantone. D' altronde, quando a qualcuno mancano gli argomenti , l' unica cosa che può fare è offendere. Se ti manca la "sostanza"... Evviva la baby dance! Evviva W.R! Stai sereno, anonimo teserano e pensa prima di offendere!
RispondiEliminaPerche hanno tagliato gli alberi? Un motivo c'e'? O e' stato fatto a caso?
RispondiEliminaPer far posto al tendone con cucina annessa per gli alpini & Co. Nuova gestione del presidente Mauro Delladio catering per cene.
RispondiEliminaCara WR e company sembrate un coro di oche starnazzanti....vi scannate per un commento assolutamente lecito in merito alla Baby dance e tutte le boiate di contorno che sapete proporre ,autoincensadovi e proclamando di essere le paladine dell'intrattenimento infantile in quel di TESERO, quando voi, attraverso questo blog, perseverate nel fare insinauazioni sull'attuale amministrazione al limite della denuncia penale; vi permettete di fare insinauzioni e commenti così screditanti, facendo nomi e cognomi da far impallidire ...mi vergogno di essere cittadino di Tesero!
RispondiEliminaciao
Qua qua qua....
RispondiEliminaHai pienamente ragione a vergognarti!
Oche starnazzanti VS anonimo teserano
811/0 ...... YEAH!!
W.R.
Ciao anonimo teserano, volevi scrivere addio.Te ne prego liberaci dalle tue fesserie.
RispondiEliminaCome al solito invece di fare commenti costruttivi per la risoluzione concreta dei problemi che affliggono il paese, la mettete sul personale litigando tra voi ed offendendovi a vicenda con insulti di vario genere, operazione del tutto inutile, sterile ed improduttiva che non porta a nulla,si parlava degli alberi potati, cosa c'entra la baby dance ecc ecc?????Mi sembra che imperversi una grossa dose di egocentrismo futile ed inutile, anzichè la volontà di fare qualcosa di costruttivo per migliorare il paese.Certo devo ammettere che è molto divertente leggere questi screzi di alto livello culturale, un vero teatrino...
RispondiEliminaInvece trovo che il mio commento del 17/10 ore 21,09 sia davvero appropriato ...ho fatto una proposta interessantissima ed intelligentissima(sono pieni di me stesso):
RispondiEliminaintepellare e coinvolgere i ragazzi per un una rivalutazione del piazzale delle scuole e relativi spazi adiacenti ...trattasi di una proposta concreta, un commento costruttivo!
Il commento sulla BD è solo una provocazione che va interpretata come tale!
Caro anonimo delle 16.54, allora dobbiamo considerare intelligente discutere inutilmente ed attaccare con astio gli attuali amministratori per il taglio di due piante ,quando ormai viviamo in una valle soffocata dal bosco?
Al di la di tutto, credo che le proposte costruttive vadano fatte in un altro contesto e non credo di dover
dare dimostrazione su questo blog di chissa cosa..anche perchè il livello è davvero basso.
Mi pare che, con la tua lezione di bon ton, l'egocentrico sapientone in questo caso sei tu.
Ciao
Non sapevo nulla della cosa e domenica nell'andare a votare il vuoto lasciato da quegli alberi mi ha lasciato attonito. Non hanno tagliato solo delle piante. Hanno fatto molto di più.
RispondiEliminaChi lo ha deciso deve dare spiegazioni alla cittadinanza.