Sono
passati quasi sei mesi, la nuova amministrazione dovrebbe aver finito
il rodaggio. Speriamo possa cominciare ad occuparsi, tra l’altro,
anche della nostra salute. Sì, perché c’è un’urgenza!
La
Misconel, benemerita
produttrice di vapore acqueo, premiata ditta di escavazioni e
asfalti, nonché filantropica sostenitrice di eventi sportivi e
culturali, inquina e
nuoce gravemente alla salute dei Teserani!
E non da oggi. I venefici fumi del suo asfaltificio, con discreta
frequenza, si espandono indisturbati nell’aria del paese,
raggiungendo col loro ineffabile puzzo finanche le estreme periferie
territoriali. Lo senti nel naso e lo senti nella gola, come diceva la
pubblicità di una nota caramella. Alle sette del mattino non fai in
tempo ad aprire una finestra che la fetida zaffata te la ritrovi in
casa.
Rispetto
al normale processo di produzione dei conglomerati bituminosi, nel
trattamento degli asfalti esausti, fresati e recuperati durante i
lavori di ripavimentazione stradale, pare vengano aggiunti
particolari additivi chimici. Sarebbero le parti incombuste di questi
le responsabili delle esalazioni pericolose. Da giorni l’ odore
proveniente dalla ciminiera dei forni di Lago (e il conseguente
bruciore nella gola) sono oltremodo irritanti, con un picco del
disgusto sensoriale mai sentito in precedenza.
Della
cosa qui già scrivemmo e interessammo direttamente anche l’ormai
defunta passata amministrazione. L’assessore competente dell’epoca
– così poi ci informò – intercesse presso l’azienda ottenendo
vaghe promesse e indefinite rassicurazioni in merito. Ma l’evidenza
dei fatti conferma che il problema purtroppo non è stato affatto
risolto. Nell’interesse della salute di tutta la popolazione, dalla
sindaca e la sua giunta auspichiamo quindi una pronta re-azione.
L’Orco