18/07/10

CONSIGLIO AI CONSIGLIERI


Signori consiglieri di maggioranza, se per trent'anni il signor P era il verbo, e il verbo era presso il potere, e il verbo era il potere, adesso che egli non è più il verbo non dovete esserne ancora succubi. Ne va della vostra credibilità. La maggioranza della popolazione il 16 maggio scorso vi votò perché, soprattutto, prometteste un fermo no alla bretella di collegamento Fondovalle – S.S. 48 (via Milon). E, pur se tra di voi non tutti forse ne eravate convinti e faceste quella promessa fors’anche per calcolo elettorale, sappiate che per la maggioranza della popolazione di Tesero invece la convinzione dell’inutilità e del danno di quella strada era allora, e lo è ancora, totale. Signori consiglieri di maggioranza ora che i numeri per decidere li avete, e che per la prima volta da che esiste il Consiglio comunale le categorie economiche che si identificano con il potere locale non hanno accesso diretto alle decisioni, non dovete cadere nell’errore di farvi irretire da chi, giustamente, paga il prezzo della sua arroganza e adesso, per cinque anni almeno, siederà tra i banchi dell’opposizione. Ricordate quanta considerazione avevano di voi lor signori, quando la ciave de l’olto era nelle loro mani? E allora? Non vorrete mica tradire il voto popolare espresso e la voglia di cambiamento che la popolazione attraverso di voi confida si realizzi. Non fatevi dunque ingannare dalle argomentazioni capziose che il capogruppo di minoranza ha espresso nell’ultima seduta del Consiglio. Non sarà certo la mancata realizzazione di quell’opera a far crollare stecchiti i poveri commercianti di Piera. Statene pur certi. Distinguete il grano dal loglio! Quell’infrastruttura non serve a garantire la vita del centro commerciale di Piera, e nemmeno il suo ampliamento, checché ne dica e pensi il consigliere G. Zanon. La Statale 48 continuerà infatti a funzionare esattamente come adesso. E siate altrettanto certi che quella bretella non servirà neanche a dare sbocco al traffico proveniente dalla val di Cembra, come asserito proprio dal signor P. Prima che quel collegamento abbia un senso in… tal senso, e ammesso e non concesso che la P.A.T. abbia davvero voglia di spendere centinaia e centinaia di milioni per creare la direttissima Lavis-Fiemme, passeranno come minimo 30 anni! Tutte le ragioni elencate dalla minoranza consiliare a sostegno della necessità di quell’infrastruttura non corrispondono dunque a verità. Sono argomentazioni ingannevoli e vagamente ricattatorie, buone soltanto per far pressione, prospettando futuri drammi della miseria e repentine morti di fame assolutamente inverosimili... La verità, che qui abbiamo scritta e riscritta innumerevoli volte, è che i Mondiali servono a consumare un budget da tempo già stanziato. Ci sono in ballo 130 milioni da bruciare. E di essi un tot lo si è deciso di sperperare per costruire quella strada.
Forza e coraggio quindi. Non temete ritorsioni. Non cedete ai ricatti. Mantenete la parola data. Sostenete convintamene l’opzione 0 (zero collegamento) e prendete esempio da due vostri compagni d’avventura, Giuliana Iellici e Donato Vinante, che hanno già dimostrato di avere le idee chiare e gli attributi giusti per remare nella direzione corretta.


L'Orco

INCANTO NOTTURNO

INCANTO NOTTURNO
Sara

LE OCHE E I CHIERICHETTI

LE OCHE E I CHIERICHETTI
Bepi Zanon

TESERO 1929

TESERO 1929
Foto Anonimo

PASSATO

PASSATO
Foto Orco

ANCORA ROSA

ANCORA ROSA
Foto Archivio

VIA STAVA ANNI '30

VIA STAVA ANNI '30
foto Anonimo

TESERO DI BIANCO VESTITO

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Foto Giuliano Sartorelli

LA BAMBOLA SABINA

LA BAMBOLA SABINA
Foto Euro

LA VAL DEL SALIME

LA VAL DEL SALIME
Foto Euro

SEBASTIAN E IL BRENZO DI BEGNESIN

SEBASTIAN E IL BRENZO DI BEGNESIN
Foto di Euro Delladio

MINU

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Foto di Sabina

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