07/01/08

VIABILITA' TESERO - NUOVO COMMENTO


Ti scrivo dopo aver letto tutte le tue pagine dedicate a politica e a ecologia, non mi sarei mai permessa di scrivere basandomi solo su ciò che si dice di te in paese, (e ti assicuro che il fatto che non mi sia basata solo sulle chiacchiere di paese ti giova); mi sono presa il tempo di leggere le tue pagine, e mi sono fatta un'idea: quella che tu non riesca a calarti nei panni di un cittadino del 2000, che ti senta nostalgicamente attaccato a un passato, ma che tu in realtà non faccia altro che criticare un mondo in cui comunque vivi, che tu non operi in modo costruttivo (perché criticare così acerbamente una delle poche iniziative che fanno rivivere il nostro passato, anche in modo superficiale visto che è stata allestita una mostra a ottobre non certo rivolta ai turisti visto che era fuori stagione....), e che comunque non ti renda conto che in questo mondo che tu critichi con tanta rabbia ti ha generato, che i turisti che tu tanto disprezzi hanno fatto sì che questa valle non morisse, che tu potessi avere un lavoro qui nella valle che ami, che tu non ti dovessi spostare o addirittura emigrare verso la città, con le infernali automobili, per lavorare. Non pensi che sei tu quello ad essere soggetto a “schizofrenia comportamentale”? Mi spiace perché su alcuni punti mi trovo in accordo (tipo le gerarchie familiari di Tesero sono lampanti e di stampo mafioso e anche l'operato di alcuni personaggi potenti di Tesero di cui parli) così come sull'elogio della bici e dell'andare a piedi e ho apprezzato le poesie che hai messo online, tutte di altissimo livello. Sono assolutamente d'accordo sul fatto che spesso si usa con superficialità l'automobile, che spesso si potrebbe muoversi a piedi e farsi due passi che, vista la nostra vita sedentaria odierna farebbero giusto bene... ma penso anche che bisogna agire in questa direzione rieducando il cittadino e non ponendo divieti dappertutto. Penso inoltre che chi usa la macchina per spostamenti brevi lo faccia non per ostentazione dello status symbol (che ostentazione opera chi va in giro con la sua Panda 1000 o con l'Ape????????), ma sia soprattutto una questione di pigrizia e di ritmi di vita sempre più veloci che impongono a una donna di lavorare, (NB! Un buon 75% della popolazione di Tesero lavora fuori paese e la macchina la deve prendere per forza!!!) andare a prendere i figli in piscina, e fare la spesa, parcheggiando la macchina davanti alla cooperativa per non metterci mezz'ora ad arrivare a casa con tre borse della spesa sul groppone e l'aspettativa di una cena da preparare.Non so se tu abbia vissuto fuori da questa valle tanto da permetterti di farti pensare quanto “provinciali e cafoni” siamo noi; io sì, a sufficienza per rendermi conto che il vivere civile è la parola d'ordine qui, che il nostro è ancora un paradiso in cui i bambini vanno a scuola a piedi o in bici, in cui si scivola sulla dolce neve e in cui il “bianchetto” si può ancora bere nelle terrazze dei bar senza sentirsi assordati da sirene, autocarri, e schiamazzi degli ambulanti, storditi dai rumori e dallo stress acustico a cui ti costringe una città di 2 milioni di abitanti, (ma in realtà anche una città più piccola... ) Mi sembra veramente assurdo che proprio tu che ti sei fortemente battuto contro la strada di fondovalle e la strada di circonvallazione, che tolgono moltissimo traffico che invece prima passava per il paese, torni a lamentarti e sconvolgere la viabilità del paese (con suggerimenti alla giunta che peraltro non intralciano in alcun modo la viabilità né a te né alla tua famiglia). Prima della costruzione di queste due arterie stradali che alleggeriscono da una quindicina d'anni il paese dal passaggio di automobili, ma soprattutto di pullman, di autocarri, di camion per il trasporto di materiali dalle cave, com'era la situazione? Tu che preferivi che queste strade non venissero costruite, se si fosse avverato questo tuo desiderio, cosa faresti adesso? Dove convoglieresti i veicoli che ora transitano sulle strade che tu non volevi? Il povero signor G che tu critichi dove transiterebbe? Non ti senti provincialotto a parlare di traffico a Tesero? Hai mai guidato in un comune con più di 3000 abitanti all'ora dell'uscita dal lavoro, tipo le 17.30? Non ti sembra una soluzione migliore promuovere un bel progetto di “rieducazione all'uso dei piedi come mezzo di trasporto” invece di far mettere divieti e sensi unici per tutto il paese e osservare con malizia il signor L che vuol farsi un giretto con il cane la domenica? E con queste mie osservazioni non voglio assolutamente rassegnarmi alla decadenza e allo sviluppo sconsiderato che ci ha investiti nell'ultimo mezzo secolo, anzi... mi batto quotidianamente per la conservazione della storia e delle tradizioni locali e per la valorizzazione del centro storico; semplicemente credo che quella che tu insistentemente hai portato davanti alla giunta comunale non sia “LA” soluzione, ma “UNA” soluzione, che potrebbe (e sottolineo il condizionale) funzionare solo temporaneamente, ma che non risolve il problema, che è punitiva per chi si trova a abitare nella parte alta del paese (e che mica abita quassù perché abbia più soldi: ci sono anche le case ITEA.... ehm.... ci abita semplicemente perché le zone edificabili si sono spostate lassù... o bisognava costruire sopra il campanile de “san liseo”???????). Pensi veramente che chi prima prendeva la macchina per scendere dalla “Beverly Hill's” di Tesero ora cambi idea e scenda a piedi? Non penso proprio... scenderà ancora con il suo SUV (chi ce l'ha poi????? adesso sembra che tutti quelli che vivono nella zona alta abbiano il SUV...) compiendo un tragitto più lungo a causa dei divieti e sensi unici, aumentando il traffico e di conseguenza il rumore sotto casa tua... Tra l'altro è studiata estremamente male... chi vive in zona peoco-teatro ad esempio e che lavora fuori paese, che giro deve fare aumentando il traffico del paese essendo costretto a passare dalla parte dell'asilo e giù quando prima semplicemente saliva dalla canonica???? se poi il problema principale è il transito in via Stava, il transito che si è tolto rendendola a senso unico salendo, è stato prontamente sostituito da tutto il traffico che prima transitava salendo in Via Cavada e che ora sale per Via stava, o no?? e ti dico questo perché prima che io da via Stava ci scendevo, pochissime volte all'anno, ora sono costretta a passare sempre per il fatidico incrocio “del rana” visto che è l'unica strada che posso fare per arrivare a casa!! per non parlare poi del divieto che impedisce a chi abita in via Stava di utilizzare la strada di circonvallazione visto che non si può più scendere, ma gli impone di passare per il paese e salire... un’ultima e poi chiudo... sarà anche vero che i centri storici delle città hanno il traffico limitato, ma i residenti ci possono accedere, e comunque a Tesero come fai a distinguere il centro dal non centro? Prova a parlare di centro e non centro di Tesero a qualsiasi cittadino di qualsiasi città, ma visto che tu parli di Bologna, prendiamo Bologna... si metterà a ridere a crepapelle e ti chiederà se gentilmente vuoi far cambio e vuoi andare a provare i tuoi tappi di cera in centro nella sua città... fai tu i tuoi conti, ma tieni presente che la medaglia prima o poi si gira... buonanotte abitante del C.S. di Tesero, dormi sogni tranquilli e prendi con più leggerezza la vita, ti farà bene! Con stima, na tiesera.



Cara tiesera, ho letto con piacere il tuo commento al post “Nuova Viabilità Tesero – Punti di Vista” e ti ringrazio per avermelo inviato. Sono convinto che il confronto franco sia il fondamento della convivenza civile. Questa è stata una delle rare occasioni in cui un lettore abbia espresso un parere in merito a quanto scrivo (dall’aprile 2007, mese di attivazione di questo blog, i commenti pervenuti superano di poco la ventina), e non posso naturalmente non rallegrarmene. Sono d'accordo con te a proposito della mia “critica”: anche se piuttosto che acerba e rabbiosa la definirei, più propriamente, abbastanza pungente; e non ho mai “sperato” di dire cose che venissero apprezzate dai più. Se così non fosse non sarebbe più critica! Quando dal mio punto d’osservazione della realtà di questo “piccolo mondo” in cui mi tocca vivere scorgerò finalmente “segnali positivi” ne diverrò il cantore. Come ho già detto altre volte sono consapevole che la mia è una visione parziale, come del resto la tua e quella di qualsiasi persona che voglia esprimerne una, ma non per questo rinuncio a esercitare il mio diritto di opinione e, giustamente, così hai fatto anche tu.
Quanto al suggerimento finale che mi fai invitandomi a prendere con più leggerezza la vita e dormire “sogni tranquilli” sappi che da quando è entrato in vigore il nuovo piano della viabilità dormo effettivamente meglio e la mattina mi sento molto più “leggero”.
Concludo, e in cuor mio sorrido all'idea, osservando che alla fine del tuo gradito commento non sia stata posta alcuna firma; più che un segno di emancipazione che ben si pretenderebbe nell’oltremodo mitizzato “Duemila” mi pare un’orribile limitazione della libertà degna di altri tempi e di altre culture. Al contempo però, di ciò me ne dispaccio, perché celandoti dietro un anonimo appellativo mi impedisci di sapere chi sei e quindi di poter collaborare con te in merito ai sacrosanti progetti educativi che suggerisci. A proposito, quale educatore ci ha insegnato a non palesare la nostra identità in calce ad uno scritto?

euro

P.S.
Poiché gli argomenti toccati nel tuo commento meriterebbero una più approfondita e puntuale risposta da parte mia (segnatamente le ragioni del mio dissenso alla Strada di Fondovalle, alla Circonvallazione di Tesero e alle “Corte de Tieser”) se vuoi palesarti sarò ben lieto di incontrarti e spiegarti nel dettaglio le cose. Fai come vuoi, per contattarmi io comunque ti comunico il mio indirizzo e-mail: euro.delladio@yahoo.it

Nessun commento:

Posta un commento

INCANTO NOTTURNO

INCANTO NOTTURNO
Sara

LE OCHE E I CHIERICHETTI

LE OCHE E I CHIERICHETTI
Bepi Zanon

TESERO 1929

TESERO 1929
Foto Anonimo

PASSATO

PASSATO
Foto Orco

ANCORA ROSA

ANCORA ROSA
Foto Archivio

VIA STAVA ANNI '30

VIA STAVA ANNI '30
foto Anonimo

TESERO DI BIANCO VESTITO

TESERO DI BIANCO VESTITO
Foto Giuliano Sartorelli

LA BAMBOLA SABINA

LA BAMBOLA SABINA
Foto Euro

LA VAL DEL SALIME

LA VAL DEL SALIME
Foto Euro

SEBASTIAN E IL BRENZO DI BEGNESIN

SEBASTIAN E IL BRENZO DI BEGNESIN
Foto di Euro Delladio

MINU

MINU
Foto di Sabina

Archivio blog